domenica 25 febbraio 2018

#dallanostrabiblioteca: i libri di febbraio

Ecco i tre libri letti nella nostra bellissima biblioteca, che proponiamo questo mese.

"Io mi chiamo Topo Tip"



È un libro tenero su un personaggio ben noto, il piccolo e simpatico Topo Tip, i disegni sono quelli cui la serie animata ci ha abituato, la storia è a misura dei piccolissimi.
Topo Tip parla direttamente ai bimbi con domande dirette – “anche tu ce l’hai la codina?” e con un linguaggio semplice. Racconta di sé, del suo orsacchiotto, della sua famiglia, dei suoi amici, della sua giornata tra asilo, visita ai nonni, bagnetto serale.



Età: 2 anni


"Liberi tutti"



Sulla carta questo è un libro per bambini di 3-4 anni. In realtà, questo è decisamente un libro per i genitori, anche (ma che piacerà anche ai bambini, naturalmente).
I grandi spesso si lamentano dei bambini che dicono sempre NO. Ma vogliamo parlare dei GRANDI che dicono sempre NO? Oppure: “non correre”, “stai attento a non sporcarti”, “vedi di non bagnarti”.
In questo albo illustrato non ci sono grandi e non ci sono bambini; ci sono invece dei NO e dei SI’ e pochissime altre parole e poi galline, talpe, conigli, uccellini e non solo.
Qui si parla di cose che possono essere “fastidiose” per i grandi, ma che per i bambini sono fonte di divertimento, energia, bellezza. Si parla delle cose viste da due prospettive diverse. Cose che non sono affatto “pericolose” e che i bambini dovrebbero aver diritto di sperimentare.
Giocare con la terra, ad esempio: perché no? Facciamo indossare abiti pratici e lasciamoli liberi di sporcarsi.




(Ultimamente gira sui social un video che in questo senso è “ispirazionale”: c’è un gruppo di bambini che gioca su uno scivolo che va a finire in una grande pozzanghera. A noi grandi non sarebbe piaciuto, da bambini, scivolare in una pozzanghera? Probabilmente a molti di noi sì. Ricordiamocene quando ci verrà in mente di proibire ai nostri figli di saltare nelle pozzanghere ;-) )
Ma qui il messaggio (per i grandi) non è solo che i bambini dovrebbero avere la libertà di sporcarsi. È anche che i bambini dovrebbero avere la libertà di esplorare, il diritto di rischiare, di conoscere e di non essere impauriti e frenati alle “paure” o dalle “manie” dei grandi, ma di essere seguiti, incoraggiati e semmai, dove occorre, protetti.

Età: 3-4 anni (e adulti)


"Il postino dei messaggi in bottiglia"



Esistono (ancora!) le lettere ed esistono i postini. Poi esistono i messaggi in bottiglia, e per questi c’è il postino dei messaggi in bottiglia. 
I messaggi in bottiglia di solito sono messaggi più importanti e intimi di una lettera normale, il postino dei messaggi in bottiglia lo sa, e affronta anche lunghi viaggi per consegnare i messaggi al loro destinatario. Piacerebbe anche a lui ricevere un messaggio in bottiglia, un giorno, ma lui non ha amici ed è solo un povero marinaio che puzza di sale. Però gli piacerebbe, e sotto sotto lo aspetta: aspetta di essere felice.



Poi c’è un messaggio in bottiglia senza destinatario, e c’è una festa, alla marea della sera, in riva al mare, e ci sono persone gentili. E un cuore traboccante di gioia.


Età: dai 5 anni

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