sabato 29 ottobre 2016

Spazio Chiarimento: AAA featuring Fondazione Asilo Infantile Divina Provvidenza

Qualcuno ci ha chiesto che differenza c’è tra la Fondazione Asilo Infantile Divina Provvidenza e l’Associazione Amici dell’Asilo Divina Provvidenza, e cosa fa l’Associazione rispetto alla Fondazione.

L’Associazione Amici dell’Asilo e la Fondazione Divina Provvidenza sono due enti giuridicamente distinti ma che collaborano insieme per il bene della scuola!

La storia della Fondazione è praticamente quella della Scuola dell’Infanzia: più di 100 anni ciascuna.


La Fondazione è la “dirigenza” della scuola, retta da un Consiglio di Amministrazione formato da un presidente (il parroco pro tempore), un vicepresidente nominato dal comune, due consiglieri e un rappresentante dei genitori. La Fondazione amministra i propri beni per gestire la Scuola dell’Infanzia Divina Provvidenza sotto ogni punto di vista, dalle rette, agli stipendi, alle spese di gestione, alle necessità didattiche ed extradidattiche, ecc.. La Fondazione prevede anche l’esistenza di un’Assemblea dei Soci, che è formata dai genitori e da tutti coloro che condividono con la Fondazione il desiderio di garantire una buona scuola dove i bambini possano crescere serenamente, e che intendono contribuire al benessere economico della scuola stessa.
È importante diventare Soci della Fondazione!



L’Associazione Amici dell’Asilo è giovanissima, nata a marzo del 2015, quindi ha poca esperienza ma tanto entusiasmo e tanta buona volontà.


L’Associazione è il “volontariato” della scuola: è formata da un Consiglio Direttivo (che comprende un presidente, un vicepresidente, un tesoriere e attualmente 5 consiglieri) e dai volontari che compongono l’assemblea degli associati. L’Associazione si dà le proprie finalità e i propri obiettivi, in linea con il proprio statuto e in accordo con le esigenze della scuola, e agisce per raggiungerli con i mezzi che essa decide e in completa autonomia economica rispetto alla Fondazione, ma in comunione di intenti.

Diciamo che se la Fondazione deve, per sua natura, investire nella scuola anche guardando al pareggio del bilancio, l’Associazione invece, quello che raccoglie, lo può spendere “senza remore” per far fronte a bisogni e per esaudire DESIDERI !! :-)

Quindi, non confondetevi!!
Avete due bellissime possibilità (e l’una non esclude l’altra):

1) diventare soci della Fondazione, per sostenere economicamente la scuola: il sostegno che la Scuola saprà di avere dalle famiglie contribuirà al suo benessere vitale e sarà la sua forza. Dal punto di vista pratico, tutti i Soci sostenitori possono partecipare all’assemblea convocata dal Presidente della scuola una volta all’anno, per fare il punto sull’andamento generale della Fondazione.

COME FARE per aderire: chiedete alla coordinatrice Francesca il modulo di adesione!

2) diventare soci dell’Associazione, per partecipare come volontari alle varie attività PRO asilo e per aiutarla a promuovere i suoi eventi di raccolta fondi, e non solo. Ci si riunisce tipicamente una volta al mese,il terzo martedì del mese, ma non spaventatevi, se saltate un incontro non succede nulla!
Durante le riunioni organizziamo quello che c’è da fare, di volta in volta.
Si tratta di “riunioni operative” cui si aggiunge almeno una riunione ordinaria ogni anno, come da Statuto, per l’approvazione del bilancio.

COME FARE per aderire: scaricate qui il modulo di adesione, compilatelo e consegnatelo, insieme alla quota associativa di 10 euro, alle rappresentanti di classe.

Se avete ancora dubbi, chiedete!! 
Seguirà prossimamente un post per spiegare più nel dettaglio come funziona l'Associazione Amici dell'Asilo, AAA per gli amici :-)

venerdì 21 ottobre 2016

Aspettando le riunioni di sezione…

Una delle cose più attese di inizio anno sono le riunioni di sezione. 
Primo perché è uno dei primi momenti ufficiali in cui il rapporto scuola-famiglia ha occasione di manifestarsi. 
Poi perché per un paio d’ore prenderemo il posto dei nostri bambini nelle loro classi: avremo il tempo per sbirciare in giro, studiare i disegni, osservare i giocattoli, deliziarci con il profumo dell’asilo :-) (ma non esageriamo, perché bisogna anche stare attenti!)
E poi ancora, perché in quel momento viene svelato uno dei “segreti” più attesi, e cioè qual è il progetto dell’anno.
Da Pinocchio al Signor Creato, da Piera la Mongolfiera a Noè, solo per citare i protagonisti dei progetti degli ultimi anni.

Piera la Mongolfiera

Per non parlare di tutti i personaggi a corollario: il Grillo Parlante, Mangiafuoco, Geppetto, il Gatto e la Volpe, Lucignolo e la Fata Turchina. San Francesco, Sorella Terra, Fratello Vento e Sorella Acqua e Fratello Fuoco. Tita la Matita e gli amici di Piera:  Belinda, Ghennet, Timothy, Yang Wang, Jane. Noè e tutti i suoi animali.

Noè sull'Arca con gli animali

Che ancora adesso, passando davanti al laboratorio di falegnameria di via Corridoni, i bambini esclamano: qui abita IL VERO Geppetto!! O proclamano di voler mangiare i pici toscani, come quando la mensa è diventata l’Osteria del Gambero Rosso e sono venuti il Gatto e la Volpe.

All'Osteria del Gambero Rosso

Oppure ballano il flamenco e suonano le maracas che hanno conosciuto in Spagna, viaggiando al seguito della Piera.
O al suono di una chitarra ricordano con gioia di quando Frate Giorgio ha suonato per loro e con loro. E di quando li ha abbracciati, uno ad uno.

E quest’anno?
Cosa vivranno, per cosa si emozioneranno, cosa impareranno, cosa porteranno a casa per riempire il baule dei ricordi?

Bè, prima di scoprire il progetto, si parlerà delle finalità educative della Scuola dell’Infanzia, di come è andato l’inserimento dei piccoli e più in generale del progetto accoglienza, delle elezioni dei/delle rappresentanti di classe, dei colloqui individuali, degli eventuali laboratori, delle regole per il buon funzionamento della scuola, e per la serena convivenza dei bambini in classe. Niente di difficile eh, ma tutto merita attenzione!
Insomma, ci sono un sacco di cose da ascoltare e da imparare, alle riunioni di sezione.

E infine, il progetto.
Il progetto dell’anno, alla nostra Scuola dell’Infanzia, di solito si avvale di quello che viene chiamato “sfondo integratore”. Si tratta di un leitmotiv a misura di bambino sul quale si innestano con coerenza diversi progetti, dal percorso iniziale di accoglienza, alle varie esperienze da proporre nel corso dell’anno sulla base degli obiettivi didattici – divisi per le fasce d’età –, all’allestimento di spazi particolari, alla programmazione di laboratori, uscite sul territorio, alle attività legate alle festività, ecc.
Una programmazione di questo tipo è possibile solo grazie ad una visione panoramica di insieme degli obiettivi, dei metodi, e delle correlazioni tra le esperienze da proporre, e ad una riflessione creativa sulle possibilità (leggere: è possibile solo perché la nostra coordinatrice e le nostre maestre sono STRABRAVISSIME!)
Inoltre, lo sfondo integratore dà sicurezza ai bambini, che hanno un filo da seguire, e al tempo stesso ne stimola la curiosità e ne suscita l’entusiasmo.

Anche alla Sezione Primavera può essere scelto lo stesso sfondo integratore, ma elaborato con metodi, attività e obiettivi diversi perché qui i bambini sono piccoli, e magari piangono, e sicuramente hanno bisogno di essere seguiti mooooolto di più, e hanno bisogni differenti. Il progetto, alla Sezione Primavera, è adeguato alla loro misura, all’età, alle capacità e al loro grado di concentrazione. Ma è anche flessibile e in grado di evolversi in base alle risposte: i bambini crescono in fretta, lo sappiamo bene, e in fretta cambiano, ma visto che sono degli "osservati speciali", perché le maestre li tengono sott'occhio costantemente, il progetto è sempre appropriato al loro bisogno di scoprire e al loro livello di autonomia.

Non ci resta che attendere le riunioni, e nel frattempo tenere a bada la curiosità :-)