Tutto
quello che è stato raccolto il week-end del 13-14 ottobre durante la festa dell’autunno
sarà utilizzato per il progetto “STOP ALL’ACQUA, VIA LIBERA AI BIMBI!”, voluto e gestito dall’Associazione Amici
dell’Asilo e presentato per il bando 04-2018 “Altre finalità”, promosso dalla
Fondazione Comunitaria del Varesotto ONLUS.
La
Fondazione Comunitaria del Varesotto
La
Fondazione Comunitaria del Varesotto ONLUS opera nella provincia di Varese con
lo scopo di rafforzare i legami solidaristici e di responsabilità sociale fra
tutti coloro che vivono e operano nel territorio; persegue il miglioramento
della qualità della vita della Comunità e intende promuovere la cultura della
donazione a favore di progetti d’utilità sociale:
in
sintesi sviluppare la coesione sociale. Essa inoltre si propone di favorire la
realizzazione di iniziative nell’ambito dei bisogni emergenti, stimolando la
società civile ad una risposta non dettata dai soli criteri dell’emergenza, ma
progettata ed organizzata con attenzione agli aspetti qualitativi ed
all’impatto sulle generazioni future.
Dalla
Fondazione Comunitaria del Varesotto ONLUS, l'Associazione Amici dell'Asilo ha
ottenuto lo stanziamento di un contributo di euro 4.000 che sarà corrisposto
alla fine dei lavori (quindi a titolo di rimborso) e dietro presentazione delle
fattura pagate e di una rendicontazione dettagliata,
Il
progetto
Il cortile
della nostra Scuola dell’Infanzia offre un ampio spazio di gioco per i bambini,
che hanno a loro disposizione un’area attrezzata e uno spazio di apprendimento
e cura dell’ambiente costituito da un orto e una casetta degli insetti.
Per i
bambini più piccoli stare all’aperto è una condizione naturale, oltre che un
evidente piacere.
Attraverso
l’esplorazione dell’ambiente, il gioco spontaneo, il movimento, l’utilizzo dei
sensi e il contatto diretto con gli elementi della natura, i bambini imparano a
interrogare e conoscere la realtà che li circonda e a percepire se stessi in
relazione al mondo e agli altri.
Quanto
questo sia importante in termini di crescita, autonomia e realizzazione di sé
appare particolarmente evidente oggi, quando per i bambini il vissuto dello
spazio naturale è diventato un vissuto saltuario, approssimativo e povero a
causa di ritmi e stili di vita che si concentrano prevalentemente nel chiuso
degli spazi urbani.
Partendo da
questa premessa, si vuole rileggere il senso e l’utilizzo del giardino a
scuola: il gioco all’aperto non è solo un gioco libero, motorio e di evasione,
ma può diventare fonte di scoperta/ricerca; uno spazio stimolante, che stimola
interesse e curiosità verso la natura, che sia capace di mettere in gioco le
competenze dei bambini e che sia un “grande laboratorio all’aperto”, luogo dove
cresce l’esperienza di sé e del mondo.
Allo stato
attuale delle cose, però, il cortile è spesso impraticabile non solo in caso di
maltempo ma anche dopo, perché la pioggia allaga il cortile, creando grosse
pozzanghere che trasformano il giardino in una pozza fangosa che perdura
giorni, rovina la pavimentazione antitrauma dove il fango si deposita e si
secca, fa marcire il legno dello scivolo e soprattutto impedisce ai bambini di
uscire a giocare anche nelle belle giornate.
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Foto del cortile allagato, prima della pavimentazione anti-trauma |
Le cause
sono molteplici:
● fenomeni
temporaleschi sempre più violenti e abbondanti;
● intasamento
delle vie di scolo con ghiaia, vegetazione e polvere;
● insufficiente
capacità di raccolta attuale (pendenze non adeguate, sotto-dimensionamento delle
tubature, ecc.)
Infine,
l'intervento di messa a norma dell'area giochi ha reso necessario installare la
pavimentazione anti-trauma che, sebbene drenante, rappresenta pur sempre una
copertura a uno dei tombini pre-esistenti.
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Foto del cortile allagato, dopo la pavimentazione anti-trauma |
Per questo
si rende necessario un intervento di bonifica dell’area.
Il
progetto prevede un intervento articolato consistente fondamentalmente
nell’installazione di canaline intorno alla pavimentazione anti-trauma e
nell’installazione di un pozzo perdente e canalizzazione del flusso d’acqua
verso il nuovo punto di raccolta.
Se tutto va
bene, un piccolo cantiere sarà aperto per qualche giorno, alla fine
dell’inverno, nel cortile dell’asilo.
Al termine
dei lavori non vedrete grosse differenze rispetto allo stato attuale delle cose
perché tutto sarà “sotto”, ma non vedrete più nemmeno il cortile allagato.
Come si
può aiutare?
-
diventando soci dell’Associazione Amici dell’Asilo Divina Provvidenza ONLUS
(non è necessario essere un genitore di bambini frequentanti la Scuola
dell’Infanzia/Sezione Primavera Divina Provvidenza per essere un Amico
dell’Asilo),
- partecipando
alle iniziative dell’Associazione
-
effettuando delle donazioni, ognuno come può: abbiamo bisogno di poter contare
sulla generosità di chi può donare qualcosa in più, avendo piacere di farlo per
i nostri bambini e per il nostro asilo.
Ricordatevi
che qualunque donazione, che sia effettuata in maniera tracciabile, pervenuta
all'Associazione Amici dell'Asilo (in quanto organizzazione senza fini di lucro
- ONLUS) è deducibile/detraibile a norma di legge. Le donazioni possono essere
fatte sul conto corrente bancario IT30Y0521610801000000002012, intestato a Associazione Amici
dell’Asilo Divina Provvidenza, riportando come causale: erogazione liberale
– stop all’acqua, via libera ai bimbi!
Potete
trovare qui
una spiegazione dettagliata sui benefici fiscali per i donatori.
Tutte le
spese sostenute e le donazioni ricevute saranno poi dettagliate nel documento
di bilancio dell’anno sociale 2018-2019 (l’assemblea per l’approvazione del
bilancio sarà effettuata tra il 1 settembre e il 31 dicembre 2019).
Per
informazioni/contatti:
BLOG
viaconciliazione3.blogspot.com
FB
facebook.com/amici.s.m.divinaprovvidenza