giovedì 9 giugno 2016

Il primissimo diploma

Accidenti. Il post più letto di questo blog (questo) ha un titolo non proprio giusto.
Sì perché esiste un diploma ancora prima del primo diploma: quello dei bambini della Sezione Primavera (che del resto equivale al primissimo diploma dei bambini del nido dell’anno scorso). Quindi lo chiamiamo "il primissimo diploma", che dovrebbe essere meglio di "il diploma zero", che pare un brutto voto.

Ci avviciniamo alla conclusione del primo anno di vita della Sezione Primavera.

Qualche piccolo della primavera lo si vede al prescuola o al doposcuola a trottolare in giro per la classe dei tigrotti o nel salone, interagire ognuno a modo proprio con i bimbi della materna, o starsene a giocare tranquillamente per conto proprio, o con i propri compagni.

Li abbiamo visti tutti, i bambini della Primavera, nel filmato proiettato alla festa di Natale. Cuccioli che tentavano di decorare l’albero, o di infilarsi il berretto, o di ballare insieme, e che hanno strappato più di un sorriso a tutti i presenti.


L’anno prossimo ce li troveremo più grandi ma anche da un certo punto di vista più piccoli, rispetto ai mezzani e ai grandi della scuola materna, quelli già sgamati, che li prenderanno per mano e si sentiranno in diritto/dovere di sgridarli, se non si comporteranno bene.

Piccoli sono piccoli, ma anche loro hanno sperimentato gli elementi della natura del progetto dell’anno: hanno fatto volare piume, palloncini, girandole, foglie secche e bolle di sapone , imparando che l’aria li faceva muovere: il vento, il loro soffio, o quello di un ventilatore. Hanno fatto le nuvole. 






Hanno guardato un elemento familiare come l’acqua – e la neve – con occhi nuovi, e anche se si sono bagnati un po’, nessuno li ha sgridati.
Al fuoco non si sono avvicinati, per fortuna :-) ma anche loro hanno assistito al piccolo falò che i pompieri hanno acceso nel cortile. E in classe hanno osservato, silenziosi e a bocca aperta, le piccole fiammelle delle candele accese.

Si sono impiastricciati le mani con la terra, l’hanno toccata, paciugata, travasata e...hanno piantato i fagiolini!!




Hanno giocato, lavorato, bisticciato, colorato con pennelli, pennarelli e con le dita, hanno fatto vermicelli e formine con il pongo, hanno fatto travasi con qualunque materiale, hanno cantato, hanno imparato poesie, hanno ballato, hanno pianto e hanno riso, hanno imparato a riporre le loro cose nel proprio armadietto, a togliersi le calzine prima della nanna e infilarsi le scarpe per uscire, hanno dato abbracci e baci, qualche volta hanno anche dato spintoni o sottratto giocattoli, e sono stati sgridati. Hanno coccolato conchiglie per farle suonare, hanno giocato con cantalberi, scimmiette cicciccà e sono andati alla ricerca di respirasbuffo insieme a tamburelefanti, tartamaghe e flauccellini. 
E facendo tutte queste cose, sono diventati un pochino più grandi.


Cosa dite, hanno fatto abbastanza cose?
Glielo diamo il primissimo diploma?



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