Questo
percorso è andato di pari passo con la scoperta dell’inverno, e la prima cosa
che viene in mente associando i concetti di BIANCO e di INVERNO, non è forse la
NEVE?
La neve,
quella vera, peraltro bisogna prenderla quando c’è: così già alla prima (e fino
a ieri unica) nevicata di dicembre i bambini ne hanno approfittato per
sperimentare il BIANCO gelido e bagnato della NEVE.
Dopo di che hanno avuto il
loro bel daffare con tanto altro BIANCO, ad esempio il BIANCO della tempera
usata per dipingere i fiocchi di neve e per i loro costumi di carnevale da
pupazzo di neve, fino alla FESTA DEL BIANCO di mercoledì quando,
tutti vestiti di BIANCO, i bambini della Sezione Primavera hanno assaggiato il BIANCO di una cosa fresca e dolce
come il GELATO, e poi il BIANCO di una cosa croccante e saporita come i POP
CORN (li ha fatti una macchinetta speciale, che li faceva scoppiettare allegramente)
e poi si sono cosparsi mani, braccia, viso, anche i capelli, con il BIANCO di una cosa morbida e profumata che li ha fatti impazzire: la SCHIUMA DA BARBA!
Ma quanto è
bello il fatto che i bimbi siano lasciati liberi di toccare, sperimentare e
anche sporcarsi un pò?
In salone si
sono scatenati con palloncini rigorosamente bianchi e si sono travestiti con
lenzuola bianche che li hanno resi fantasmi o che sono state trasformate in
mantelli per coprirsi o tendoni sotto cui ripararsi.
E dulcis in
fundo, la provvidenziale nevicata di ieri ha permesso un prolungamento della
festa del bianco in cortile, sotto fiocchi di neve piccoli e danzanti.
Cosa si
può volere di più se anche il cielo ci dona la neve, quando i bambini la
reclamano? :-)
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia il tuo commento qui: