venerdì 19 ottobre 2018

Di autunno e di castagne...

All’inizio dell’autunno sembrava che l’autunno non arrivasse. Faceva caldo, si girava ancora in maglietta e sandali, e soprattutto non c’erano ancora castagne nei boschi: i ricci erano tutti belli verdi, attaccati saldamente ai rami dei castagni.


Per fortuna i bambini non conoscono le dicerie sulle mezze stagioni che non ci sono più, così, una volta iniziato l’autunno, compaiono subito nei loro disegni foglie colorate, funghetti, ghiande, castagne e ricci, pioggia, stivali e ombrelli.
Noi, sulla scia dell’immaginazione collettiva dei bambini, la festa dell’autunno la volevamo così (preferibilmente con sole, però). E così è stato.

C’erano rami e foglie sul gazebo, ricci sul banchetto, funghetti sulle torte e castagne NELLE torte. 





Nel cortile dell’asilo c’era profumo di autunno, di foglie bagnate, di caldarroste fumanti, c’era la luce di ottobre. Era una giornata autunnale perfetta.
Il cortile dell’asilo era pieno di bambini allegri e scatenati come al solito.
I nonni (e l’apprendista caldarrostaio Pierangelo papà di Nina, tigrotta) hanno arrostito sul fuoco castagne in quantità: grazie al nonno di Matilde, ex tartaruga, al nonno di Chiara, orsetta e ai nonni di Giorgio, delfino. Le caldarroste fatte dai nonni sono sempre speciali, perché sono un’unione di intenti e di tradizioni e una connessione generazionale senza eguali.





Nel frattempo, tra le mamme c’era chi arrotolava cartocci con la carta di giornale e li riempiva di caldarroste, chi serviva da bere a piccoli e grandi (la giornata non era fredda ma il vin brulè preparato al momento è andato a ruba!), chi girava tra i presenti con una torta messa all’asta (il gioco di “indovina quanto pesa” ha sempre molto successo!), chi faceva discorsi.
Per l’appunto, per chi non lo ha sentito o non era presente, Luana (mamma di Jacopo, tartaruga e presidente AAA), dopo aver ringraziato i presenti per la partecipazione al primo appuntamento annuale organizzato dall’AAA (primo appuntamento di questo anno scolastico ma non certo il primo della serie 110&lode!), e dopo aver presentato brevemente chi siamo e cosa facciamo (per approfondimenti, potete leggere qui, o qui o anche qui) ha annunciato il progetto in cui l’AAA si è imbarcata quest’anno. Il progetto riguarda la continuazione della sistemazione del cortile, e in particolare le attività volte alla risoluzione del problema dell’allagamento dell’area giochi in caso di forte pioggia, ed è collegato alla partecipazione dell’Associazione Amici dell’Asilo a uno bandi emessi dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto. Ne parleremo più dettagliatamente nel prossimo blogpost.
Ma intanto sappiamo che le corse e le risate dei bambini, che domenica hanno passato il pomeriggio all’aria aperta nel cortile dell’asilo, valgono e ripagano degli sforzi per dare loro uno spazio asciutto e sicuro dove giocare.

Quindi ringraziamo i bambini, per primi, che sono sempre il nostro centro, e poi rinnoviamo il ringraziamento a tutti gli altri, che in un modo o nell’altro, intorno a questo “centro” ci ruotano sempre 😍

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